La spinta all’innovazione e trasformazione digitale della filiera delle costruzioni non si ferma nel periodo dell’emergenza sanitaria mondiale. Alla vigilia dell’introduzione della nuova soglia per l’applicazione obbligatoria del BIM negli appalti pubblici, fissata a 15 milioni di € per il 2021, la catena del valore del progetto e dell’intervento sul patrimonio costruito esistente mostra una sempre maggiore attenzione verso l’impiego di strumenti BIM a diverse scale e complessità d’intervento. È quanto emerge dall’esito dell’edizione 2020 del BIM & Digital Award.